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C’era una volta un Re

 

La Regina Vittoria è sicuramente tra le figure più importanti nella storia del Regno Unito. Sovrana di un grande impero durato oltre 60 anni, salì al trono nel 1837.

 

Victoria Reine d'Angleterre (coloured photo), French School, (19th century) / Private Collection / © Look and Learn / Bridgeman Images

 

Pochi anni dopo, nel 1840, sposò il Principe Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha, dal quale ebbe nove figli. 

Venne soprannominata “Nonna d’Europa” grazie ai suoi numerosi nipoti - 40 circa - futuri discendenti delle famiglie reali di Russia, Prussia e Spagna. Usanza dell’epoca era infatti quella di formulare accordi politici mediante matrimoni combinati.

In questa storia la protagonista non è solo la nostra tanto acclamata Regina d’Inghilterra. Oltre a quella che potrebbe essere definita “matriarca delle famiglie reali d’europa”, un altro nome spicca in cima alla lista. La nomina di “Suocero d’Europa” appartiene infatti a Cristiano IX di Danimarca. Questa definizione è dovuta al fatto che egli rappresenta ancora oggi l'antenato comune delle principali casate regnanti d'Europa e questo fu in particolare dovuto agli ottimi matrimoni contratti dai suoi figli. 

 

 

His Majesty Christian IX, King of Denmark (engraving), English School, (19th century) / Private Collection / Look and Learn / Illustrated Papers Collection / Bridgeman Images

 

 

Dal matrimonio della Principessa Victoria, primogenita della regina Vittoria e Frederick III di Prussia, primo Kaiser della Germania, nacque Wilhelm, primogenito di otto figli, il quale diventerà il futuro Kaiser Guglielmo II.

Il Principe Arturo di Sassonia-Coburgo-Gotha e sua moglie Louise Margaret di Prussia misero al mondo 3 figli. La primogenita Margaret divenne Regina di Svezia.

La Principessa Beatrice di Sassonia-Coburgo-Gotha sposò Henry di Battenberg. Vittoria Eugenia, secondogenita di 4 figli, diventò futura regnante di Spagna. 

Il Principe Alfredo di Sassonia-Coburgo-Gotha e la Gran Principessa Maria Aleksandrovna di Russia - figlia dello zar Alessandro II - diedero alla luce 6 figli. Marie, meglio conosciuta come Missy, venne nominata Regina di Romania 

Aleksandra Fëdorovna Romanova, futura Zarina di Russia al fianco di Nicola II, nacque dal matrimonio tra la Principessa Alice di Sassonia-Coburgo-Gotha e Luigi IV d'Assazia e del Reno. 

Edoardo VII e la principessa Alexandra di Danimarca, figlia di Cristiano IX di Danimarca daranno alla luce 6 figli.

Giorgio V divenne re d’Inghilterra e nonno dell’attuale regina d’Inghilterra Elisabetta II.

Notando i numerosi intrecci, possiamo dunque affermare che la straordinaria somiglianza tra Giorgio V e il suo famoso cugino Nicola II, Zar di Russia, non sia proprio un caso. Lo Zar era difatti figlio di Dagmar di Danimarca, sorella di Alessandra di Danimarca, madre di Giorgio V.  Le madri di Giorgio V e Nicola II, Alessandra di Danimarca e Marija Fëdorovna (Dagmar di Danimarca), erano infatti sorelle ed entrambe figlie di Cristiano IX di Danimarca e Luisa d’Assia-Kassel. 

 

Emperor Nicholas II Of Russia And Duke Of York Prince George / Tass/UIG / Bridgeman Images

 

Un'altra sorprendente somiglianza la troviamo confrontando la fisionomia dei due giovani cugini con lo zio, Leopoldo duca di Albany, ottavo figlio della Regina Vittoria. 

 

Prince Leopold, Duke of Albany (b/w photo), English Photographer, (19th century) / Private Collection / © Look and Learn / Bridgeman Images

 

Un più oscuro punto lega indissolubilmente queste famiglie durante il XIX secolo:  Leopoldo duca di Albany si scoprì essere malato di Emofilia, una grave malattia genetica a causa della quale morì all'età di 31 anni.

L'emofilia è anche nota come Royal Disease (malattia regale) per aver colpito, nei secoli, diversi membri delle case reali europee. Capostipite del contagio è la Regina Vittoria che risultò essere portatrice sana di emofilia B. In questa patologia, la mancanza -o i livelli molto bassi- dei cosiddetti “fattori di coagulazione”, rende difficile la formazione del coagulo e quindi l’arresto del sanguinamento dovuto a una ferita -anche di piccole dimensioni- o a traumi da caduta, come i lividi. 

Le figlie, Alice e Beatrice, erano a loro volta portatrici sane della malattia. Aleksandra Fëdorovna Romanova figlia di Alice, trasmise la malattia al suo unico erede marchio, Alexei Nikolaevich, evento di grande preoccupazione per le sorti dell’Impero Zarista. Proprio questa infatti fu causa determinante per il progresssivo avvicinamento di Grigori Rasputin alla famiglia reale dei Romanov, considerato l’unica persona al mondo capace di curare il piccolo Alexei. La forte influenza che Rasputin ebbe soprattutto nei riguardi dell’Imperatrice Aleksandra fu uno dei numerosi motivi che portarono a un diffuso sentimento di disprezzo da parte del popolo e delle alte cariche politiche nei confronti della famiglia reale. 

 

N Ivanov, Caricature of Rasputin, "Russia's Ruling House" (litho), Russian School, (20th century) / Private Collection / © Look and Learn / Bridgeman Images

 

Sicuramente tra le Casate Reali quella maggiormente colpita fu la reggenza spagnola. A causa della principessa Beatrice la malattia venne trasmessa a 3 dei suoi figli, tra cui anche Vittoria Eugenia, diventando a sua volta portatrice sana della patologia. Non da meno, la Casata Reale Tedesca:  Irene, sorella di Aleksandra sposò il fratello del Kaiser Guglielmo II e, essendo anche lei portatrice sana, la trasmise alla progenie.  

Chi fortunatamente riuscì a sfuggire alla diffusione della malattia fu proprio la famiglia Reale inglese, dal quale tutto ebbe inizio. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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